InspirinGirls
Utilizzo:
tutti
Tipo di materiale: Progetti e buone prassi
Descrizione:
InspirinGirls porta nelle scuole medie storie di donne raccontate dalle protagoniste per incoraggiare le ragazze a seguire le proprie aspirazioni, libere da stereotipi di genere.
Con una serie di video, le “rule model”, tante donne che amano il loro lavoro, raccontano in prima persona agli studenti le loro storie fatte di impegno, passione, difficoltà e successo.
Sono scienziate, sportive e manager che possano spronare ragazze e ragazzi a non porsi limiti nella definizione del proprio percorso e a seguire le proprie ambizioni, qualunque esse siano.
Il progetto InspirinGirls, fondato da Miriam Gonzalez – avvocato inglese – e oggi attivo in 15 Paesi (Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Honduras, Hong Kong, Italia, Marocco, Messico, Panama, Perù, Serbia, Singapore, Spagna, Svizzera) in Italia è promosso da Valore D, in partnership con ENI, Intesa Sanpaolo e Snam e con il patrocinio del MIUR.
Dal 2017 e ad oggi le role model hanno incontrato 25.000 ragazzi in tutto il Paese. Il loro è un messaggio forte che ha eco anche dopo l’incontro: infatti, la maggioranza dei ragazzi ne ha parlato con i propri genitori, amici e parenti (84%) e l’esperienza ha aiutato due terzi dei partecipanti ad individuare le proprie aspirazioni professionali (64%).
Altre info: Valore D è la prima associazione di imprese in Italia – 200 ad oggi, per un totale di più di due milioni di dipendenti e un giro d’affari aggregato di oltre 500 miliardi di euro – che da dieci anni si impegna per l’equilibrio di genere e per una cultura inclusiva nelle organizzazioni e nel nostro Paese.
L’associazione è nata nel 2009 dall’incontro tra dodici manager di altrettante aziende virtuose: parliamo di AstraZeneca, Enel, General Electric, Johnson&Johnson, IKEA, Intesa Sanpaolo, Luxottica, McKinsey & Company, Microsoft, Standard&Poor’s, UniCredit e Vodafone.
Fonte:
Valore D
tutti
Tipo di materiale: Progetti e buone prassi
Descrizione:
InspirinGirls porta nelle scuole medie storie di donne raccontate dalle protagoniste per incoraggiare le ragazze a seguire le proprie aspirazioni, libere da stereotipi di genere.
Con una serie di video, le “rule model”, tante donne che amano il loro lavoro, raccontano in prima persona agli studenti le loro storie fatte di impegno, passione, difficoltà e successo.
Sono scienziate, sportive e manager che possano spronare ragazze e ragazzi a non porsi limiti nella definizione del proprio percorso e a seguire le proprie ambizioni, qualunque esse siano.
Il progetto InspirinGirls, fondato da Miriam Gonzalez – avvocato inglese – e oggi attivo in 15 Paesi (Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Honduras, Hong Kong, Italia, Marocco, Messico, Panama, Perù, Serbia, Singapore, Spagna, Svizzera) in Italia è promosso da Valore D, in partnership con ENI, Intesa Sanpaolo e Snam e con il patrocinio del MIUR.
Dal 2017 e ad oggi le role model hanno incontrato 25.000 ragazzi in tutto il Paese. Il loro è un messaggio forte che ha eco anche dopo l’incontro: infatti, la maggioranza dei ragazzi ne ha parlato con i propri genitori, amici e parenti (84%) e l’esperienza ha aiutato due terzi dei partecipanti ad individuare le proprie aspirazioni professionali (64%).
Altre info: Valore D è la prima associazione di imprese in Italia – 200 ad oggi, per un totale di più di due milioni di dipendenti e un giro d’affari aggregato di oltre 500 miliardi di euro – che da dieci anni si impegna per l’equilibrio di genere e per una cultura inclusiva nelle organizzazioni e nel nostro Paese.
L’associazione è nata nel 2009 dall’incontro tra dodici manager di altrettante aziende virtuose: parliamo di AstraZeneca, Enel, General Electric, Johnson&Johnson, IKEA, Intesa Sanpaolo, Luxottica, McKinsey & Company, Microsoft, Standard&Poor’s, UniCredit e Vodafone.
Fonte:
Valore D