Come si diventa un creator e divulgatore

Intervista a Rudy Bandiera

Come si diventa un creator e divulgatore
QUALI SONO LE 3 ATTIVITÀ PIÙ IMPORTANTI CHE FAI NEL TUO LAVORO?
Nel mio mestiere ci sono diverse fasi e diverse attività che divido in due macro-gruppi più che in 3: la prima parte, quella di creator, mi permette di farmi conoscere ad un ampio pubblico vicino ai miei temi. La seconda parte, quella che mi permette di fatturare (di fatto il lavoro VERO) è quella in cui insegno in università, in aziende e in cui tengo eventi con le più grandi aziende, da Oracle a Google o Randstad passando per la Scuderia di F1 Toro Rosso alla squadra di calcio della Juventus.
Entrambe le parti sono connotate da UNA sola cosa che è lo studio. Senza studiare in profondità un argomento non lo si può conoscere e divulgare.

CHE STRUMENTI UTILIZZI?
Uso moltissimo la suite di Google nella sua interezza, da Gmail a Keep passando per il Calendar, perché mi permette di lavorare in modo identico da diversi computer o smartphone.
Poi utilizzo qualche tool per montaggio video.
 
COME SI DIVENTA UN "CREATOR E DIVULGATORE" COME TE?
In realtà il nome della mia professione non esiste, l’ho inventato adesso, sul momento.
Di fatto scrivo libri, faccio video e contenuti di ogni tipo il che mi permette di essere autorevole nel mio settore per poter poi insegnare e fare eventi. Questo come si chiama? Io lo chiamo divulgatore e creator ;)
Il mio percorso di studi non esiste: non sono laureato e sono andato a lavorare molto presto ma durante gli anni di lavoro (in una fonderia di alluminio, per 10 anni, a fondere lingotti) ho letto TUTTO il possibile su comunicazione e digital mentre facevo altri due lavori, ovvero il commerciale per una delle più grandi aziende al mondo di stampanti ed il tecnico informatico per una catena di vendita computer.
Tutta autoformazione e tanto lavoro. Senza lo studio, credetemi perché nessuno lo sa più di me, non si va da NESSUNA parte.

IL TUO MOTTO?
“Condivide et impera!”
 
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