Come si diventa uno stampatore litografico
Intervista a Eros Mari
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La prima sicuramente la precisione nel mettere a registro o "fuoco" le immagini e l'occhio per il colore, cioè rispettare e calibrare al meglio i canoni delle tonalità delle immagini che il cliente ci fornisce, tramite file o prove colore. La seconda è conoscere al meglio la macchina e le sue caratteristiche per poter garantire un buon procedimento di stampa senza intoppi. La terza è avere una buona capacità di maneggevolezza e conoscenza del materiale da stampa, in questo caso la carta.
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Gli strumenti che utilizzo sono chiaramente l'inchiostro, il lentino e il densitometro che serve per misurare l'allineamento del colore.
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Sono diventato stampatore, per caso ma avevo comunque intrapreso un corso di arti grafiche in una scuola di formazione professionale.
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Un motto non ce l'ho, ma posso solo dire che ci vuole PASSIONE come in tutto ciò che si fa nella vita.