Come si diventa esperto in comunicazione e regista
Intervista a Rob Budde
QUALI SONO LE 3 ATTIVITÀ PIÙ IMPORTANTI CHE FAI NEL TUO LAVORO?
Analizzare i processi comportamentali/interpersonali
Generare e guidare azioni e processi creativi
Ideare ed organizzare progetti di comunicazione esperienziale
CHE STRUMENTI UTILIZZI?
--Nella realizzazione di progetti di comunicazione:
le ultime tecnologie del settore audio-visual per la spettacolarizzazione della comunicazione all’interno di eventi aziendali e per l’ottimazione dell’efficacia del trasferimento di concetti e di informazioni.
--Nella realizzazione di progetti di formazione professionale:
la drammatizzazione teatrale per analizzare e gestire processi legati alle cosiddette ‘soft skills’. Le dinamiche teatrali divengono così un laboratorio esperienziale per imparare e per verificare.
COME SI DIVENTA UN "ESPERTO DI COMUNICAZIONE E REGISTA" COME TE?
La prima cosa direi è osservare e analizzare la realtà per ‘leggere’ i processi sociali della vita, per poi poterli elaborare ed interpretare nella modalità creativa dello ‘storyteller’, del narratore.
Inoltre occorre sentire la voglia e la necessità di comunicare, di raccontare emozioni, immagini e storie ad una platea, ad un pubblico, a discenti, a chiunque voglia ascoltare o partecipare. La comunicazione è sempre partecipazione, nell’arte, nella professione e nella formazione.
Questo significa che bisogna mettersi costantemente in gioco per poter condividere esperienze, emozioni, visioni, pensieri e pareri che siano in grado di arricchire e di approfondire la nostra esistenza.
IL TUO MOTTO?
The trouble with learning from experience is that you never graduate…..
….Il problema dell'apprendimento dall’esperienza è che non ti laurerai mai ...
Analizzare i processi comportamentali/interpersonali
Generare e guidare azioni e processi creativi
Ideare ed organizzare progetti di comunicazione esperienziale
CHE STRUMENTI UTILIZZI?
--Nella realizzazione di progetti di comunicazione:
le ultime tecnologie del settore audio-visual per la spettacolarizzazione della comunicazione all’interno di eventi aziendali e per l’ottimazione dell’efficacia del trasferimento di concetti e di informazioni.
--Nella realizzazione di progetti di formazione professionale:
la drammatizzazione teatrale per analizzare e gestire processi legati alle cosiddette ‘soft skills’. Le dinamiche teatrali divengono così un laboratorio esperienziale per imparare e per verificare.
COME SI DIVENTA UN "ESPERTO DI COMUNICAZIONE E REGISTA" COME TE?
La prima cosa direi è osservare e analizzare la realtà per ‘leggere’ i processi sociali della vita, per poi poterli elaborare ed interpretare nella modalità creativa dello ‘storyteller’, del narratore.
Inoltre occorre sentire la voglia e la necessità di comunicare, di raccontare emozioni, immagini e storie ad una platea, ad un pubblico, a discenti, a chiunque voglia ascoltare o partecipare. La comunicazione è sempre partecipazione, nell’arte, nella professione e nella formazione.
Questo significa che bisogna mettersi costantemente in gioco per poter condividere esperienze, emozioni, visioni, pensieri e pareri che siano in grado di arricchire e di approfondire la nostra esistenza.
IL TUO MOTTO?
The trouble with learning from experience is that you never graduate…..
….Il problema dell'apprendimento dall’esperienza è che non ti laurerai mai ...