Come si diventa panificatore
Intervista a Davide Cupioli
QUALI SONO LE 3 ATTIVITÀ PIÙ IMPORTANTI CHE FAI NEL TUO LAVORO?
Il titolare di un panificio moderno deve prima di tutto occuparsi di una produzione artigianale (materie prime, prodotti, metodologie di lavoro, packaging, comunicazione adeguata al contesto in cui si opera); occuparsi del personale addetto alla produzione e del personale addetto alle vendite e la gestione degli acquisti, delle vendite, investimenti e strategie sul breve e lungo periodo.
CHE STRUMENTI UTILIZZI?
Tutti i fornitori e i partners che gravitano attorno al mondo della panificazione hanno strutture aule per aggiornamento e approfondimento tecnico, vengono presentati nuovi prodotti, hanno un osservatorio privilegiato su quelle che sono le nuove tendenze ed è sovente che si creino volontariamente sinergie per dare più informazioni possibili e complete a chi gestisce questo tipo di attività. In merito alle normative igienico sanitarie, sicurezza sul lavoro, privacy, consulenza del lavoro, contabilita, fiscalità e formazione di ogni tipo ci sono associazioni di categoria professionisti, consulenti sui quali si può fare affidamento.
COME SI DIVENTA UN "PANIFICATORE" COME TE?
Personalmente ritengo che il motore principale sia la passione. Quello del panificatore è un mestiere artigiano che ti occupa durante la notte e quindi c’è uno stravolgimento dei ritmi normali di vita ai quali si dovranno adattare i familiari più stretti. Occorre avere passione, curiosità, pazienza e spirito di sacrificio. Il lievito e la farina sono materie vive che necessitano di competenze e metodologie di lavoro ogni giorno diverso dal precedente.... il pane è considerato un alimento semplice, produrlo non lo è affatto: ci sono processi chimici e climatici dietro che ne influenzano la produzione..
La mia formazione è cominciata 20 anni fa e prosegue tuttora, non si smette mai di imparare, è un mestiere creativo mai noioso.
IL TUO MOTTO?
“ Il pane prima di tutto deve essere buono..... poi si può lavorare sulla sua bellezza”😀
Grazie Davide! Ci hai fatto venire voglia di assaggiare le tue preparazioni!
Il titolare di un panificio moderno deve prima di tutto occuparsi di una produzione artigianale (materie prime, prodotti, metodologie di lavoro, packaging, comunicazione adeguata al contesto in cui si opera); occuparsi del personale addetto alla produzione e del personale addetto alle vendite e la gestione degli acquisti, delle vendite, investimenti e strategie sul breve e lungo periodo.
CHE STRUMENTI UTILIZZI?
Tutti i fornitori e i partners che gravitano attorno al mondo della panificazione hanno strutture aule per aggiornamento e approfondimento tecnico, vengono presentati nuovi prodotti, hanno un osservatorio privilegiato su quelle che sono le nuove tendenze ed è sovente che si creino volontariamente sinergie per dare più informazioni possibili e complete a chi gestisce questo tipo di attività. In merito alle normative igienico sanitarie, sicurezza sul lavoro, privacy, consulenza del lavoro, contabilita, fiscalità e formazione di ogni tipo ci sono associazioni di categoria professionisti, consulenti sui quali si può fare affidamento.
COME SI DIVENTA UN "PANIFICATORE" COME TE?
Personalmente ritengo che il motore principale sia la passione. Quello del panificatore è un mestiere artigiano che ti occupa durante la notte e quindi c’è uno stravolgimento dei ritmi normali di vita ai quali si dovranno adattare i familiari più stretti. Occorre avere passione, curiosità, pazienza e spirito di sacrificio. Il lievito e la farina sono materie vive che necessitano di competenze e metodologie di lavoro ogni giorno diverso dal precedente.... il pane è considerato un alimento semplice, produrlo non lo è affatto: ci sono processi chimici e climatici dietro che ne influenzano la produzione..
La mia formazione è cominciata 20 anni fa e prosegue tuttora, non si smette mai di imparare, è un mestiere creativo mai noioso.
IL TUO MOTTO?
“ Il pane prima di tutto deve essere buono..... poi si può lavorare sulla sua bellezza”😀
Grazie Davide! Ci hai fatto venire voglia di assaggiare le tue preparazioni!