Come si diventa direttore commerciale ed export manager
Intervista a Stefano Libertà
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1) organizzare il lavoro dei miei export manager dopo l’analisi dei mercati, dove le aziende intendono esportare
2) contattare clienti nuovi ai quali presentare le nostre produzioni
3) costruire i report delle attività di sviluppo delle vendite, ovvero i clienti visitati, il budget preventivo, le vendite effettuate, le azioni integrative.
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Software di Geo-localizzazione, i social network più professionali (LinkedIn), un CRM (customer relationship management) e, ovviamente, i motori di ricerca. Oltre a qualche aereo.
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Nel mio caso, oltre alla laurea ho fatto corsi di specializzazione in SDA Bocconi sul sales management, ma soprattutto si è realizzato tutto attraverso la frequentazione assidua delle divisioni commerciali delle imprese, che mi ha permesso di esprimere la mia vocazione allo sviluppo dei mercati.
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Francamente non è ho. Però, se vuoi, mi ispirerei a una frase attribuita al grande mercante veneziano, a proposito delle transazioni commerciali:
“Io parlo, parlo ... ma chi m'ascolta ritiene solo le parole che aspetta. ... Chi comanda al racconto non è la voce: è l'orecchio.” — Marco Polo.