La lettera di accompagnamento al CV
A cosa serve
Cos’è
La lettera di accompagnamento precede, in un certo senso giustifica il Curriculum; essendo il primo foglio che il selezionatore legge offre la prima immagine del candidato.
Le caratteristiche della lettera
Anche la lettera deve rispondere ad alcuni principi formali che facilitino la comunicazione:
- Costituisce una "guida alla lettura" del CV, presentando in maniera sintetica ma efficace le caratteristiche del candidato che maggiormente possono interessare l'azienda (e che vengono illustrate più diffusamente nel CV allegato)
- Chiarisce le ragioni del proprio interesse per l'azienda a cui si scrive
- Mira ad ottenere un colloquio di lavoro.
Cos’è
La lettera di accompagnamento precede, in un certo senso giustifica il Curriculum; essendo il primo foglio che il selezionatore legge offre la prima immagine del candidato.
Le caratteristiche della lettera
Anche la lettera deve rispondere ad alcuni principi formali che facilitino la comunicazione:
- Deve riportare il destinatario della comunicazione: l'azienda e il suo indirizzo e, se conosciuto, il nome della persona (o dell'ufficio) che cura la selezione. Questo permette alla lettera di arrivare prima e più sicuramente nelle mani di chi è preposto ad esaminarla; parallelamente restituisce l'immagine del candidato come di una persona informata e intraprendente
- Deve essere graficamente chiara e ordinata, quindi gradevole al primo impatto: già "parla" positivamente di chi l'ha scritta. Pertanto, a meno che non sia l'azienda stessa a richiederla scritta a mano, è preferibile redigere la lettera con il computer o con una macchina da scrivere
- Il messaggio contenuto deve essere personalizzato e riferito allo specifico destinatario cui è rivolta
- Quindi la lettera non deve essere standard o fotocopiata
- In essa, l'esperienza professionale del candidato deve essere messa in relazione all'azienda.